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*Kriss*.
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Wow questa si che e un altra "coincidenza" In Michael Style 
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*Kriss*.
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Ragazze ascoltate atentamente al minuto 0:08 dice Come Back ed e anche abbastanza chiaro
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Lucy-Invincible.
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Michael! tell me what you waiting fooooooor???
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*Kriss*.
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Grazie Michael's Girlfriend per aver trovato il post 
La leggendaria vita di Michael Jackson è talmente vasta che nemmeno il quadro ad olio di Kadir Nelson realizzato per la copertina dell’album MICHAEL basta per raccontarla.
Nell’intervista a MTV News, Nelson svela i segreti dietro al maestoso quadro che misura ben 2,74 m x 1,37 m.
“La vita di Michael è stata talmente enorme che non ho potuto racchiuderla tutta nel quadro, quindi ho preso le immagini della sua vita che rappresentassero delle tappe fondamentali della sua vita, immagini che sarebbero state comprese dai suoi fans. Ed è stata anche quella una sfida”.
Nelson ha dato la sua miglior prova e il risultato è stato “The King Of Pop”, il suo epico tributo alla vita di Jackson, ed ha colpito fortemente l’estate di Jackson e la sua etichetta discografica Sony Music da essere scelto come copertina del nuovo album MICHAEL. Ma quella che si vede nella copertina è solo una piccola parte del quadro originale di Nelson.
” ‘The King of Pop’ è la biografia di Michael Jackson, quello che vedete sulla copertina dell’album è la parte centrale del murale; Michael indossa il suo famoso guanto ingioiellato, ed indossa un’armatura dorata, ed ha questo collare attorno al collo, come quello che vedresti in un quadro francese di King Philip” spiega Nelson. “Il tema di questo dipinto sono ‘regalità’ e ‘pop’, perchè Michael era il Re del Pop. Quindi c’è Michael che viene incoronato da due Cupidi, con le sue pietre portafortuna sulla corona. Sopra la sua armatura indossa un drappeggio di velluto morbido, perchè Michael aveva un cuore molto tenero. Inoltre, la sua mano è appoggiata sopra il suo cuore, perchè aveva un grande cuore, e metteva quel suo grande cuore in tutte le cose che faceva”.
E da quell’immagine regale è disposta a raggio la storia di vita di Jackson, che comincia con immagini della sua infanzia a Gary, Indiana, si estende verso l’alto in una carrellata delle sue influenze musicali (Barry Gordy, Diana Ross, Smokey Robinson e Marvin Gaye, per fare alcuni nomi), e poi esplode con il lancio della sua carriera solista, iniziando con la performance che lo rese celebre dello speciale televisivo “Motown 25″ (dove svelò il suo passo di danza “moonwalk”), fino ad arrivare al suo momento d’oro di Thriller. Ci sono anche porzioni del quadro dedicate ai suoi album Bad, Dangerous e HIStory, le immagini dei suoi figli, gli onnipresenti mass-media che lo seguivano dappertutto e le donne con cui ha condiviso stretti rapporti (Liz Taylor, Lisa Marie Presley e Madonna).
Come Nelson spiega, ci sono anche immagini cifrate nascoste ovunque nel dipinto, di tutto da Bubbles, una mela (perchè, come spiega l’artista, “i figli chiamavano Jackson ‘Applehead’ (‘testa di mela’ ndr)), Peter Pan che vola verso l’aurora boreale (col significato di simboleggiare l’ascensione di Jackson dopo la sua morte) e, forse l’immagine più suggestiva di tutte, un trono dorato in cima ad una montagna: il trono di Jackson, da non essere mai più occupato.
“È vuoto” spiega Nelson, “perchè nessuno vi si siederà mai più ora che lui se n’è andato”.SPOILER (click to view)
Fonte:
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